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incentivi ecobonus 110% fotovoltaico detrazione 2020 2021 2022Il superbonus del 110% è stato introdotto dal governo attraverso il cosiddetto “Decreto Rilancio” (decreto legge 34/2020 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n.77) che ha previsto incentivi e misure di sostegno in seguito all’emergenza sanitaria dovuta l COVID-19.

Con l’ecobonus del 110% si può ottenere una detrazione fiscale del 110% per quanto riguarda le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per determinati tipi di interventi. La detrazione viene spalmata su cinque anni, con cinque rate annuali di pari importo.

Anche il fotovoltaico può usufruire degli incentivi del bonus 110 per cento, ma solamente come “intervento trainato”.

Aggiornamento: con la Legge di Bilancio 2021 il Governo ha prorogato il Superbonus fino al 30 giugno 2022 (per le spese del 2022 la detrazione è prevista in 4 quote annuali), e ha previsto che possano accedere al bonus anche gli impianti fv realizzati su strutture pertinenziali agli edifici.


Fotovoltaico è intervento trainato

È stata infatti introdotta la distinzione tra interventi trainanti e trainati.

Gli “interventi trainanti” sono quelli che possono ottenere da soli detrazione fiscale del 110%, mentre gli “interventi trainati” sono quelli che per poter ottenere l’ecobonus 110% devono essere realizzati insieme ad uno degli eventi trainanti.

Gli interventi trainanti, cioè quelli principali sono:

  • isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro degli edifici, compresi quelli unifamiliari, con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo o dell’unità immobiliare funzionalmente indipendente e che disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno, sita all’interno di edifici plurifamiliari;
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria sulle parti comuni degli edifici, o con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari funzionalmente indipendenti e che dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno site all’interno di edifici plurifamiliari;
  • interventi antisismici e di riduzione del rischio sismico di cui ai commi da 1-bis a 1- septies dell’articolo 16 del decreto-legge n. 63 del 2013 (Sismabonus).

Tra gli interventi trainati troviamo invece anche il fotovoltaico, e nello specifico:

  • installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici fino a un ammontare complessivo delle spese non superiore a quello dell’impianto solare fotovoltaico, eseguita congiuntamente a uno degli interventi di isolamento termico delle superfici opache o di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti o di riduzione del rischio sismico precedentemente elencati
  • installazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati contestuale o successiva all’installazione degli impianti medesimi

Requisiti

Ricordiamo che, essendo interventi trainati, la sola installazione di pannelli fotovoltaici o batterie di accumulo non basta per accedere alla detrazione 110%. È infatti necessario che questi interventi vengano effettuati insieme ad uno degli interventi trainanti indicati sopra. Questo è il primo requisito, quello fondamentale.

Il secondo requisito è che l’impianto sia grid-connected e che l’energia non autoconsumata dall’impianto fotovoltaico, o non condivisa per l’autoconsumo, sia ceduta al GSE (Gestore dei servizi energetici).

Inoltre il terzo requisito è l’obbligo che in seguito a questi interventi effettuati sull’immobile, ci sia un guadagno di almeno due classi di efficienza energetica.


Importo massimo detraibile al 110%

L’Agenzia delle entrate, nella circolare 60/E del 28/9/2020 ha precisato che in caso di installazione di pannelli solari fotovoltaici e anche di un sistema di accumulo fotovoltaico, il massimale di spesa raddoppia. È quindi possibile ottenere il bonus 110% sulle spese fino a 48.000 euro per l’impianto fotovoltaico (con nel limite di spesa di 2.400 euro per ogni kW di potenza nominale) e anche sulle spese fino a 48.000 euro per le batterie di accumulo (con limite di spesa di 1.000 euro per ogni kWh).

In sintesi, per tutte le tipologie di edifici, i massimali da portare in detrazione fiscale al 110 per cento sono:

  • Impianti fotovoltaici: 2.400 € per ogni kW di potenza nominale (massimo 48.000 €). In caso di interventi di cui all’articolo 3, comma 1, lettere d, e ed f), del DPR n. 380/2001 il limite di spesa è ridotto a 1.600 euro per ogni kW di potenza nominale.
  • Sistemi di accumulo: 000 € per ogni kWh di capacità di accumulo, nel limite complessivo di spesa di 48.000 € e, comunque, di 2.400 € per ogni kW di potenza nominale dell’impianto.

Questa detrazione non è cumulabile con altri incentivi pubblici o altre forme di agevolazione di qualsiasi natura previste dalla normativa europea, nazionale e regionale, compresi i fondi di garanzia e di rotazione e gli incentivi fotovoltaici per lo scambio sul posto.

La ripartizione della detrazione avviene in 5 anni, con 5 quote annuali di pari importo (per le spese sostenute nell’anno 2022 la detrazione avviene in 4 quote annuali).


Fonti e testi ufficiali

Decreto Legge n.34 del 19 maggio 2020 (Decreto Rilancio), testo ufficiale
https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2020-05-19;34

Agenzia delle Entrate, linee guida sul Superbonus 110% (come funziona)
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/superbonus-110%25

Agenzia delle Entrate, vademecum bonus 110% (pdf L’Agenzia Informa)
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/233439/Guida_Superbonus110__.pdf/49b34dd3-429e-6891-4af4-c0f0b9f2be69

Agenzia delle Entrate, circolare 24/E dell’8 agosto 2020 https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2624559/Circolare+n.+24+del+8+agosto+2020.pdf/53b2ee8b-88bc-09c0-c95f-0bb6dbd16c77

Agenzia delle Entrate, circolare 60/E del 28 settembre 2020
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2665656/Risoluzione+n.+60+del+28+settembre+2020.pdf/078dfa15-2b90-b0d3-9c27-2c8026dbdfa4

Agenzia delle Entrate, domande e risposte
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/faq1

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